La produzione di collagene da parte dell’organismo si può stimolare con qualche piccolo accorgimento nelle abitudini di vita.
Il collagene come è noto è quella sostanza che contribuisce a mantenere la pelle tonica ed elastica, evitandone i cedimenti, e aiuta a prevenire la formazione di rughe. Il collagene viene prodotto naturalmente dall’organismo, ma col tempo questo processo viene via via a mancare. Esistono però alcuni metodi per stimolare la produzione di collagene anche quando si è avanti con gli anni e la pelle tende a cedere ai segni del tempo.
Innanzitutto evitare quelle abitudini di vita nocive per la salute della pelle e dell’organismo, quali il fumo, l’assunzione di alcoolici e l’esposizione al sole priva di filtri solari, che può danneggiare l’epidermide in maniera irreparabile.
Poi è bene assumere vitamina C, integrando nella nostra dieta tutti gli alimenti che ne sono provvisti: arance,cavolfiori, peperoni e broccoli, e vitamine B ed E, di cui sono ricche tutte le verdure a foglia verde, le noci, germe di grano, semi, cereali fortificati e pane.
Quando poi la produzione di estrogeni nella donna viene a mancare con l’approssimarsi della menopausa, bisogna sostituirli assumendo alimenti ricchi di estrogeni naturali (fitoestrogeni) e quindi mangiare piselli, fagioli, semi di lino, fagioli di soia, crusca, erba medica e germogli.
Altre sostanze che contribuiscono a stimolare la produzione di collagene sono la gelatina prodotta dal raffreddamento della carne cotta, la catechina contenuta nel té verde, vero antiage naturale, gli Omega 3, quegli acidi grassi contenuti nel pesce e nell’olio di semi di lino, che può essere assunto anche per via orale, la luteina, presente negli spinaci e nei cavoli, l’Arginina, presente nei farinacei, nel sesamo, nel pesce e nella spirulina.
Infine, per stimolare la produzione di collagene è consigliabile assumere il siero di latte biologico, vero toccasana per rallentare i processi di invecchiamento della pelle.